Aiutare i bambini che vivono in condizioni di povertà, anche sanitaria, è uno degli obiettivi umanitari che impegna l’associazione Area Solidarietà Alitalia onlus e che, oggi, vede anche il sostegno di Exelentia, azienda nativa sostenibile che punta a declinare questo principio cardine della sua vision nella quotidianità del suo operato.
Per questo motivo, Exelentia, insieme alla Farmacia San Giorgio di Roma Eur, ha accolto l’appello dell’associazione che, in agosto, da ormai qualche anno, è impegnata ad assicurare eventuali cure mediche e sanitarie oltre che attività di svago e socialità ai minori provenienti dal Sahara Occidentale.
Exelentia contribuisce all’operato più che ventennale di Area Solidarietà Alitalia onlus con la donazione di medicinali e prodotti utili a questo progetto che la presidente dell’associazione, Barbara Bassetti, così ci descrive: “Abbiamo conosciuto i piccoli ambasciatori di pace qualche anno fa nell’ambito delle iniziative di una delle tante associazioni della rete di cooperazione internazionale volte all’accoglienza estiva di numerose decine di bambini Saharawi. Sono chiamati “piccoli ambasciatori di pace” perché durante il loro soggiorno vengono realizzate numerose iniziative sul territorio nazionale e regionale, ad esempio, incontri, mostre fotografiche, cene di solidarietà, attività ludiche volte a sensibilizzare sulla causa Sahrawi e sulla loro pacifica lotta per il diritto all’autodeterminazione. Il periodo di permanenza in Italia è, anche, un importante momento per effettuare alcuni controlli sanitari e visite specialistiche che consentono una valutazione del loro stato di salute e interventi correttivi quando è possibile.
Da più di 20 anni ci dedichiamo alla realizzazione di progetti di solidarietà nel mondo rivolti, soprattutto, alle fasce più deboli e fragili attraverso la costruzione di scuole, ospedali, centri di accoglienza e di formazione. Accanto alla cura delle persone c’è stata sempre l’attenzione verso l’ambiente: per cui i nostri progetti sono realizzati in armonia con la natura e con le varie realtà locali circostanti.
Non potevamo, quindi, rimanere insensibili di fronte alle necessità dei piccoli ambasciatori di pace. In Italia, cerchiamo di dare il nostro contributo attraverso la donazione di medicinali e presidi sanitari. Mentre nei campi profughi abbiamo avviato il progetto “Giocando s’impara” (a settembre ci sarà l’inaugurazione, ndr) presso “Hospital Bol-la Ahmed Zein” di Tindouf che prevede la creazione di un parco giochi tra la “Casa Paradiso” che ospita minori con disabilità neurologiche e la struttura di riabilitazione ma, soprattutto, la realizzazione di una piscina destinata alla riabilitazione e allo svago in uno dei tanti container utilizzati per portare i materiali donati o acquistati in Italia”.
Per Giovanni Zappia, owner Exelentia, entusiasta dell’attività solidale e dei progetti dell’associazione, “la solidarietà umana è il primo valore della sostenibilità. Non è possibile contribuire alla sostenibilità ambientale senza avere a cuore e impegnarsi per il benessere delle persone, tanto più se bambini”.
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